giovedì 3 novembre 2011

Oggi, qualunquismo.

Ieri parlavo di questo blog a una lesbica che a quanto pare ne sa. E mi sono accorta di non saperne niente. Questa rivelazione socratica mi ha trascinata in un vortice di frustrazione infinito, tanto che volevo chiudere il blog piangendo anche per un'altra serie di motivi tra cui il mio stipendio, le alluvioni in Thailandia e il programma di Renzi. Due bicchieri di rosso più tardi, tutto come prima. 

Il guaio è che le lesbiche sono molte, ed è difficile parlare a tutte. Per ora mi seguite in cinque o sei, ma io ho la tendenza a ingigantire problemi inesistenti. Insomma, siamo in molte. Considerando che quasi tutte le lesbiche che ho incontrato le ho conosciute a letto, sono cresciuta con la convinzione che si trattassero esclusivamente di creature da parquet, ninfe da piumone, dame da lenzuola. Bellissime, certo, ma estremamente contestualizzate. E così mi sono persa tutto il resto.

Poi un giorno mi sono accorta che le lesbiche esistevano a prescindere dalle mie pulsioni sessuali. Ho oltrepassato uno Stargate senza ritorno, ma sono rimasta in una specie di limbo: quello dell'ignoranza per la mia stessa specie. Un pinguino sa tutto degli altri pinguini? E un suricate? E i canguri? Non sono alibi, non sono alibi.

Allora ho iniziato a guardarmi in giro. E ho scoperto che esistono lesbiche di qualunque foggia e dimensione e hanno interessi diversi e si aggregano e stanno ovunque oppure da nessuna parte e ieri mi hanno detto, datti alle alternative, oppure, devi parlare a tutte, mica solo alle radical chic del cazzo, ma, ma tu hai mai visto una puntata di L-word?

Mai. E così, in questa giornata grigia e monodimensionale ho realizzato che tutte possiamo dare qualcosa alla nostra grande famiglia senza relazioni di parentela. E quello che ho deciso di apportare al nostro focolare sempre spento è una massiccia dose di qualunquismo a guisa di ceppo di legno. Voglio dire, c'è chi fa la fila per una dedica di Fabio Volo, le troverò quattro stronze che arrivano fin qui.

5 commenti:

  1. Bella riflessione e considerazione. Occorre avvicinarsi a tutte, senza pregiudizi, anche alle lesbiche che hanno seguito Sarah e Veronica :))

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  2. Non confondere il tuo ruggito con il chiacchiericcio della folla.
    A me non interessano né il Grande Fratello né il qualunquismo da talk show.
    Raccontami dei baffi e un po' anche dei pinguini.
    Raccontami del tuo libro di greco, quando lo riapri ora.

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  3. cerca trova e guarda "diversamente etero", merita.

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